12 forme (umane) di twittanti replicanti

Nel Twitter spazio c'è posto per tutti; ma proprio tutti: belli e brutti.
Tu dove ti metti?
E come ri-cinguetti?
Ecco un elenco di gente twittante in una giornata storta come tante.


Ti è mai capitato di avere una giornata storta?
Una di quelle in cui pensi a come non si usa Twitter
Una di quelle in cui sei storto, vedi storto, hai la luna storta, tutto è distorto e ti sei alzato con il piede sbagliato? Bene, sono felice di annunciarti che per me oggi è così; ma è proprio quand'è così che riesco a vedere il mondo in un'altra prospettiva: quella trasversale da copywriter "sdraiata".
Allora affronto la giornata col sopracciglio alzato e il cipiglio arricciato.
Non ho voglia di fare un fico e il primo che m'intralcia lo faccio secco.
Tutto si sforma, deforma, trasforma: loghi, laghi, laCune.
C'è un attimo in cui la vis polemica fa mix con quella comica e penso "meglio riderci su"; ma poi non resisto e finisco per sfornare frasette very socially scorrect (VSS).
Sì, lo so: è una di quelle giornate out in cui sarebbe meglio stare fuori dalla social life.
Perché quando l'umore è nero una cosa ormai è chiara: in media stat virtus, ma non su tutti i media.
Quindi che faccio secondo te? Mi rassegno? Rinuncio? Rifletto?
No: divento la vis-pa Teresa e prendo il tasto al volo per liberare sensazioni soggettive sommerse.
Non si fa. Proprio non si fa.
Infatti l'uccellino blu - non è che sei livido pure tu? - mi punisce con il deserto del retweet.
Yuuuhu, yu-u-uuuh c'è qualcuno?
Letale, direi.
Allora scatta la vendetta VSS, che inizia con una semplice domanda: quante sono le forme di RT
In realtà sarebbe più corretto parlare di forme umane, visto e considerato che il retweet non è frutto di un replicante schizofrenico e pensante: prodotto è da mano in carne ed ossa. Ecco allora che questa diventa la giornata ideale per sfornare un bell'elenco di tipi umani retwittanti.
Sono 12 come gli apostoli: peccato (?) che a volte predichino meglio di quel che r(etwitt)azzolano.
1. VIP victim - lui ama i V.I.P., ma ammazza te con i loro retweet. La Canalis ha perso 2 chili? Rossi ha un nuovo cappello? Balotelli si colora la cresta? Tranquillo fratello: grazie a lui lo saprai in tempo reale, con tanto di cuori, bastoni e... picche.
2. Oscar WebWilde - lui adora gli aforismi, le citazioni e le frasi (fatte) ad effetto. Twitta e ritwitta saggezza giorno e notte, come un novello Romeo sotto il balcone: proprio quello da cui lo lanceresti tu all'...esima volta che ti riempie la home con versi triti e RE-triti.
Questione di causa, effetto e sincero affetto.
3. Formichino fiducioso - lui accumula retweet per la sopravvivenza e non resta mai senza. Qualsiasi cosa tu dica o faccia, la retwitta punto e basta. Si sente tanto in dovere, che quando sta assente recupera con 1000 RT in ordinate sequenze. Ha una fiducia cieca: condivide tutto a occhi chiusi. Tu ringrazia per il consenso e il riassunto puntuale sull'operato settimanale.
4. Cicalone - lui è un godereccio cantereccio, che se le suona e se le canta da solo. Retwitta chi l'ha citato, adora le virgolette e le nomination da star. Falso modesto, niente gli sfugge e non pensa mai al "doman di cui non v'è certezza": osserva le stelle e coglie l'attimo. Tu fai pure il fuggente.
5. AmletiCOM - lui è un riflessivo profondo, che condivide i suoi pensieri col social-mondo.
Tutto si specchia nel suo essere: riflette e retwitta, retwitta e riflette, riflette mentre retwitta. Davanti a un tale pessimista pacifista, alza bandiera bianca e batti in ri-tirata a tweet battuto.
6. Prezzemolino - lui è l'amico di tutti e spunta un po' ovunque. Retwitta tizio, citando caio; cita caio, retwittando sempronio; e poi sparisce nel nulla lasciando tizio, caio e sempronio a interagire sul tema da lui stesso retwittato. Il durissimo lavoro si riassume nel suffisso -one: condivisione, discussione, interazione. Lui ha mandato in fallimento la catena di Sant'Antonio e il "passaparola" di Perlana: è paziente e morbido come la lana. Ma quando entri nel lavaggio dei suoi retweets devi avere tempo: solo uno ne uscirà pulito... lui.
7. Tweet-hunter - lui è il maestro dello scambio e del commercio - più o meno legale - di retweets. Ha una rete vastissima di galoppini, che diffondono il verbo nel mondo: appena pubblica un post mille dita sono pronte a tesserne le lodi nella social-net. Vasta rete di galoppini che si è creato nel tempo, addocchiando le new-entry per accoglierle sotto le grandi ali protettrici. Hai pochi followers? Sei un piccione blu picciolo picciolo che nessuno schitta di striscio? Tranquillo: lui ha visto le tue qualità e retwitta tutto; lui è generoso e riconosce i talenti; lui non è permaloso quando tu non commenti. Al limite ti chiede qualche favore, ma puoi dargli poca attenzione. Magari non retwitta più, ma nemmeno paga una provvigione.  
8. Twin Tweet - lui è un tipo misterioso: non si chiama Palmer, ma è armato di palmare. Succede che ti retwitta all'improvviso e tocca fare mente locale: perché non ricordi il nome? Corri tra i followers a controllare e scopri che lui non compare. Anzi, scompare più veloce di quando appare. A meno che non t'illumini d'immenso, sparisci come il vento.
9. FFF - il fan del follow friday segue tutti per tanti motivi o pochi per infime ragioni. Il venerdì è il suo giorno e finisce per fare concorrenza all'amico prezzemolino. Retwitta tutti - ma dico tutti - gli RT in cui è stato retwittato dal resto della lista. Se hai la sfortuna di capitare in quella lista, sei in-finito. Ignora, bypassa o passa al bye.
10. CensoRT - lui ha una doppia missione: retwitta il giusto e condanna l'ingiustizia, l'errore, l'orrore. Serio selezionatore di RT, sceglie il contenuto in base a coerenza, tono, stile e interessi suoi e/o dei suoi cari followers. Non sei il discens più amato? E allora... che lo retwitti a fa'?
11. Ego-circle - lui non condivide niente: l'unico cerchio è nella sua testa. Retwitta i suoi contenuti o quelli dei suoi tweet-hunter/amici/clienti. Non ci sente proprio e non è mai presente. A meno che non sia un fenomeno, segnati assente e segui lezioni migliori.
12. Ispirato - lui vede qualcosa e pensa a te. Te la invia in menzione con tanto di emoticon e retwitta la reazione. Ti fa sentire importante e stimola affetto: a volte sfora nel social-stalking, esagerando con citazioni fuori tema/meta. Ma puoi perdonarlo: è un tenero cucciolone.
La mia lista è finita.
Ho tralasciato di citare i mitologici influencers, che retwittano solo cosa gli pare per paura di prendere l'influenza virale; i fanatici della politica e dell'attualità, per cui l'hashtag è un'ascia (?) a doppio taglio da usare con tanta (para)cuRa; i creatori di catene condivise, che retwittano contenuti molto "sociali"; gli intellettualoidi impegnati, che citano solo voci autorevoli del panorama giornalistico e culturale; i cinici barra scettici, molto retwittati per la loro saggezza in pillole 2.0; i "lecca-lecca" di professione, che retwittano l'influencers per farsi notare; i social-stalkers barra ruffiani, che diventano pericolosi; io stessa, che mi riconosco in ogni forma di twittante replicante.
A tutti noi, cari amici, dedicherò altri post VSS in una giornata storta come questa.
Chissà se e quando arriverà: chi twitta e retwitta vedrà. 

4 commenti:

  1. E qualcuno di normale c'è o no?

    RispondiElimina
  2. Certo.
    Ma nella giornata storta lo evito.
    :-)

    RispondiElimina
  3. Io oggi giornata storta, tempo nero e stiramento muscolare che mi impedisce financo di camminare dritta! Che dici, lo twitto?

    RispondiElimina
  4. Perché no Lauretta?
    Twitta lo sfogo... che si diffonda come un'onda!
    :-)

    RispondiElimina