Cara donna, oggi ti faccio un regalo omonimo: non è un errore ortografico, ma un gioco di parole.Se stai pensando a un "polpettone" di mille righe difficile da digerire, ti sbagli.
Non voglio addentrarmi in questioni di sesso, psicologia, morale e società: oggi scrivo del sostantivo "donna" e della sua storia. Cerco di farlo con criterio, leggerezza e un pizzico d'ironia. Tanto per scoprire chi siamo, da dove veniamo e - magari - dove stiamo andando.
Etimologia classica
"Donna" deriva dal latino domina nella sua forma sincopata domna.
La radice etimologica -dam (sottomettere) nasconde il significato originario della parola: signora, padrona.
Nell'antica Roma, dominus era il padrone di casa; domina sua moglie. Entrambi avevano potere indiscusso su tutto ciò che gli apparteneva: oggetti, vestiti, uomini in pelle e ossa. Non è certo un caso, se troviamo la stessa radice in domus (casa) e domino (dominare).
Nell'antica Roma, dominus era il padrone di casa; domina sua moglie. Entrambi avevano potere indiscusso su tutto ciò che gli apparteneva: oggetti, vestiti, uomini in pelle e ossa. Non è certo un caso, se troviamo la stessa radice in domus (casa) e domino (dominare).
Le varianti medievali
A partire dal Medioevo, "donna" acquisisce altri significati:
- vocativo della Vergine Maria (Ma-donna)
- fanciulla cortese, dama (gentil-donna, nobil-donna)
- consorte di persona in vista (es: donna Lucrezia)
- persona di umile condizione (donna delle pulizie)
- dominatrice maliziosa (donnaccia)
Evoluzione moderna
Oggi, il termine "donna" ha molte definizioni e altrettanti... sensi.
Ecco i quattro più comuni:
1. Individuo di sesso femminile, che ha raggiunto la completa maturazione fisica
La differenza d'età tra adolescente e anziana si esprime attraverso frasi tipiche:
- giovane donna
- non s'è fatta ancora donna
- ormai s'è fatta donna
- lei è una donna, tu una bambina
- è già donna
- si dà arie da gran donna
2. Individuo di sesso contrapposto a quello maschile
Cogliere la differenza tra i due sessi significa mettere in rilievo i tratti peculiari di quello femminile. I risultati a parole sono questi:
- una gran bella donna
- voce di donna
- una donna affascinante
- una donna piacente
- una donna di classe
- una vera donna
- è molto femminile
- è molto femminile
- scarpe, abiti, borse, orologi da donna
3. Componente femminile della società
"Donna felicità, non ha l'amore. Donna felicità, lo vuol trovare" - nella famosa canzone di Renato Pareti il termine "donna" è sinonimo di collettività femminile. Stesso senso si trova in espressioni di tipo politico, sociale e morale:
- i diritti della donna
- l'emancipazione della donna
- i movimenti per la liberazione della donna
- la sensibilità della donna
- la pazienza della donna
4. Componente femminile della famiglia
Secondo la morale comune, il ruolo sociale più adatto alla donna è quello familiare: madre, figlia, sorella, moglie, fidanzata. La dimensione affettiva ricorre in frasi tipo:
- la mia donna (mia moglie, la mia fidanzata)
- le mie donne (le donne che fanno parte della mia famiglia)
- le donne di casa (come sopra)
E se parliamo di una sola "donna di casa"? I sinonimi si moltiplicano:
- casalinga
- brava ragazza
- moglie
- madre
- donna delle pulizie
Constatazioni amichevoli (mica tanto)
In un'epoca in cui s'ignora la signora che è in noi, meglio ironizzare su alcuni modi di dire un po' antipatici.
1. Sei una mamma troppo buona?
1. Sei una mamma troppo buona?
La tua creatura rischia d'essere "figlio/a di una buona donna".
2. Ti piace viaggiare?
2. Ti piace viaggiare?
Il tuo hobby è sinonimo di "grande donna di mondo".
3. Esci spesso a cena con le amiche?
3. Esci spesso a cena con le amiche?
Non dire "vado fuori con le mie donne": potresti essere fraintesa (da un uomo).
4. Hai una vita sociale attiva?
4. Hai una vita sociale attiva?
"Sono una donna pubblica" non è l'espressione più adatta per rendere l'idea.
Quando la lingua toglie, quando la lingua dà...
Il regalo omonimo
Signora e padrona, santa e martire, madre e moglie, amica e amante, dominatrice maliziosa e bambina innocente: quante cose può essere una donna! Creatura speciale, che trova la sua identità nella contrapposizione con il sesso maschile e vive di luce propria affatto complementare - o, peggio, riflessiva/costolare.
Il mio regalo rende il concetto con l'omonimia. Due parole lontane si uniscono per creare una nuova dimensione di signifcato: il sostantivo latino donna (domina) e il verbo italiano "dominare" alla terza persona singolare (domina).
Domina domina. Sempre.
Domina domina. Sempre.
Uno slogan per tutte le donne, che nel nome hanno una missione.
Uno slogan forte, che vale dentro e fuori... domus.Una favola da raccontare ai maschietti di tutte le età, per evitare violenze e ingiustizie.
Un girl power che chiede gran rispetto, più cercare infimo dominio.
Wikipedia - Enciclopedia on-line
Dizionario etimologico Rusconi
Treccani.it
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